Il Tribunale di Bologna, con decreto n. 4976/20 depositato il 12 maggio,  ha accolto  l’istanza della titolare di un centro estetico che si è ritrovata nell’impossibilità di procedere al pagamento dei canoni di locazione dell’immobile in cui svolge la propria attività, chiusa a causa dell’emergenza sanitaria, disponendo di non mettere all’incasso gli assegni bancari emessi a garanzia del pagamento.