La Cassazione Penale, con sentenza n°15715 del 20/03/2015, ha statuito che il rapporto di convivenza familiare è un rapporto duraturo e stabile che coinvolge rapporti di affetto e di comune responsabilità e prescinde dalla coabitazione fisica.
Di conseguenza qualora uno dei familiari fosse in stato di detenzione, anche se per lungo tempo, non può essere escluso dal reddito familiare.
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