La Cassazione Civile, con la sentenza n°24471 del 18/11/2014, ha sancito che è illogico che sia negato il risarcimento danni provocato da un sinistro, per la perdita del lavoro domestico, ad un soggetto maschile soltanto perché per i giudici a cui era stato affidato il caso, fosse innaturale che il lavoro domestico fosse svolto da un uomo.