Il Tribunale di Bergamo, con la decisione del 5 aprile 2022, chiamato a confermare o revocare le misure protettive nell’ambito di una procedura di composizione di negoziazione assistita, ha affermato che qualora i creditori non alleghino uno specifico pregiudizio loro derivante dalle misure adottate, il giudizio di bilanciamento del Giudice propenderà a favore del debitore.