Le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25767 del 22.12.2015, hanno escluso la sussistenza del diritto al risarcimento del danno del nascituro nei confronti del medico per la nascita malformata, non ritenendo configurabile il nesso causale tra la condotta omissiva dello specialista e le sofferenze, fisiche e morali, che patirà il soggetto per tutta la vita.