La Cassazione Civile (sentenza n°23339 del 03/11/2014) ha chiarito che il datore di lavoro, avvalendosi della cassa integrazione, dopo l’entrata in vigore del D.P.R n°218 del 2000, è tenuto a fornire alle rappresentanze sindacali aziendali la comunicazione contenente indicazioni riguardo i criteri con i quali ha individuato i lavoratori da sospendere e le modalità assunte per la rotazione.