Riconoscimento del danno biologico per sofferenza psicologica: cosa dice la Cassazione.
La Cassazione civile, Sez. III, con l’ordinanza 22 aprile 2024, n. 10787, ha segnato una svolta significativa nel campo del diritto dei danni. Secondo la Sez. III, quando la sofferenza soggettiva causata da eventi traumatici eccede l’alterazione dell’equilibrio emotivo e diventa una condizione medicalmente accertabile, essa può essere qualificata come danno biologico. Questa decisione apre nuove prospettive per le vittime di danni psicologici, offrendo loro un nuovo percorso per il riconoscimento e il risarcimento del danno subìto.
Nell’ambito del diritto dei danni, la distinzione tra danno morale e danno biologico è da sempre oggetto di attenta valutazione giuridica. Con la sentenza n. 10787, la Corte di Cassazione ha chiarito che il concetto di danno biologico deve essere esteso oltre la sfera fisica, includendo anche le lesioni all’integrità psicologica dell’individuo, quando queste sono di entità tale da incidere significativamente sulle attività quotidiane e sugli aspetti dinamico-relazionali.
Questa decisione segue una linea interpretativa che vede il danno biologico come una lesione all’integrità psicofisica della persona, suscettibile di verifica medica oggettiva e di un inquadramento nosologico definito. Secondo la Cassazione, laddove un evento della vita provochi una sofferenza che supera la normale reazione emotiva e si traduce in una patologia psicologica certificata, si configura un danno biologico.
Quanto è importante?
Esperti del settore legale, in particolare i nostri dello Studio Legale Innocenti, sottolineano l’importanza di questa sentenza per i casi di persone che hanno subìto profondi traumi psicologici. Le ripercussioni di questa sentenza potrebbero essere vaste e toccare numerosi aspetti della responsabilità civile, dal risarcimento per incidenti stradali fino alle vittime di reati.
Inoltre, questo riconoscimento apre le porte a una nuova categoria di risarcimento danni, che potrebbe avere implicazioni significative anche in termini assicurativi e di politiche di welfare. Da ora in poi, sarà possibile per i danneggiati rivolgersi a un medico legale per attestare la propria condizione, trasformando un’esperienza soggettiva e profondamente personale in un fatto oggettivamente risarcibile.
Lo Studio Legale Innocenti, con la sua profonda esperienza e specializzazione nel diritto dei danni, si pone come punto di riferimento per coloro che necessitano di supporto nella comprensione e nell’applicazione pratica di questa nuova interpretazione legale. La nostra squadra di avvocati esperti è pronta ad assistere i clienti nel valutare la possibilità di richiedere un risarcimento per danni psicologici qualificati ora come danno biologico.
Riconoscimento del danno biologico per sofferenza psicologica: cosa dice la Cassazione.
La sentenza n. 10787 della Corte di Cassazione rappresenta un passaggio fondamentale nel riconoscimento delle conseguenze legali dei traumi psicologici. Studio Legale Innocenti si impegna a garantire che i diritti dei danneggiati siano pienamente riconosciuti e tutelati, fornendo consulenza e assistenza legale strategica per affrontare le sfide di questa nuova realtà giuridica.
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