La Cassazione Civile, con sentenza n°23 del 07/01/2015, ha statuito che per risolvere un rapporto per mutuo consenso è necessario che vi sia una certa e chiara volontà da ambo le parti. L’accertamento deve essere effettuato in base al tempo trascorso dopo la conclusione dell’ultimo contratto a termine e di eventuali circostanze significative.